JOB SHADOWING IN ENTRATA: 5 DOCENTI E UN MANAGER AMMINISTRATIVO SCOLASTICO DALLA REPUBBLICA CECA PER UNA SETTIMANA DI FORMAZIONE NELLA NOSTRA SCUOLA
Job Shadowing, o “lavoro-ombra”, consente ai docenti e al personale scolastico di osservare da vicino metodi didattici innovativi, strumenti tecnologici e approcci educativi utilizzati in un altro Paese. L'obiettivo? Portare a casa nuove idee, competenze e ispirazioni da integrare nel proprio contesto professionale.
Il progetto consente di trascorrere un certo periodo all’estero in un istituto e osservare le metodologie di formazione, il materiale didattico e gli strumenti adottati per acquisire competenze e capacità da riportare nel proprio paese.
Dal 2 al 6 dicembre 2024, la nostra scuola ha accolto 5 docenti e un manager amministrativo provenienti dalla Scuola secondaria superiore di ingegneria elettrica e informatica di Ostrava (Repubblica Ceca). il gruppo, composto dal direttore della scuola ceca, Zbyněk Pospěch, due docenti di materie ingegneristiche, Jana Charvátková, Jarmila Halšková e due insegnanti di lingue (inglese e francese), Renáta Martináková e Adam Obajtek e un un manager amministrativo, Magdalena Kohutová, è stato ricevuto nella sede di Via Tirso. Ad attenderli, il primo collaboratore della Dirigente Professor Cheloni, i referenti Erasmus, professoressa Scaringi e professor Santonocito e le docenti di lingue straniere Monica Elisei e Carlotta Orlandi, pronti a far vivere agli ospiti un’esperienza unica.
Durante la prima giornata, i nostri ospiti hanno visitato i laboratori recentemente rinnovati e all’avanguardia, dove tecnologia e innovazione si fondono per formare i professionisti di domani. Questa visita è stata un’occasione per mostrare come la nostra scuola investe in ambienti di apprendimento moderni e funzionali.
Nei giorni successivi, presso la sede centrale, i colleghi cechi hanno partecipato a una tavola rotonda con la nostra Dirigente, Giuseppina Focilli, e con i professori Emiliano Cheloni e Mascia Meleo, primo e secondo collaboratore della DS e con le professoresse Scaringi e Cicconi, discutendo temi come la gestione della classe e le differenze tra le legislazioni scolastiche di Italia e Repubblica Ceca. Non sono mancati momenti di scambio sulle buone pratiche amministrative, con l’obiettivo di condividere strategie efficienti per migliorare i servizi scolastici.
Gli ospiti hanno anche avuto l’opportunità di assistere alle lezioni nei nostri laboratori di meccanica, elettrotecnica ed elettronica, dove l’apprendimento pratico incontra la tecnologia avanzata. Questi momenti hanno permesso loro di osservare in azione i nostri studenti e docenti, cogliendo spunti utili per il proprio contesto scolastico.
I colleghi, nella sede di Via Tirso, hanno, anche, assistito a una lezione nell’ambito del Progetto Flipp, tenuta dal professor Santonocito, in collaborazione con il professore di lingua inglese Antonio Manco.
La lezione è stata tenuta per la classe 1AT sul contratto di compravendita. Le ragazze e i ragazzi della prima AT, in particolare, hanno studiato a casa con il materiale predisposto dal docente. Il compito di realtà si è sostanziato nello scrivere, divisi in gruppo, un vademecum su contratto di compravendita per uno studente della Repubblica Ceca che si trova da poco in Italia. I docenti europei sono rimasti molto colpiti dalla lezione e dalla risposta delle studentesse e degli studenti.
L'esperienza dei colleghi, come emerso dalle loro testimonianze, è stata altamente positiva sotto diversi punti di vista. <<Il confronto con differenti metodi di insegnamento, strategie didattiche e approcci laboratoriali utilizzati in un contesto scolastico diverso dal proprio ha contribuito significativamente ad arricchire il panorama culturale dei partecipanti. Questo scambio ha permesso di ampliare le loro e le nostre conoscenze.>> ha dichiarato il prof. Cheloni.
Un riconoscimento speciale va alla dirigente scolastica, prof.ssa Giuseppina Focilli, che ha reso possibile la realizzazione di questa preziosa opportunità di crescita, e a tutti i professori dell’istituto che si sono dedicati con impegno alla realizzazione del progetto. Il programma Erasmus, una risorsa fondamentale dell'UE, contribuisce in modo significativo, attraverso esperienze come questa, a promuovere uno spirito di comunità, a rafforzare il senso di cooperazione e di appartenenza a una coscienza europea, favorendo al contempo la cittadinanza attiva.
Continuiamo a costruire ponti tra culture e a investire nel futuro della scuola!
L’articolo è a cura della Commissione Erasmus coordinata dalla prof.ssa Silvia Scaringi.
Ultima revisione il 31-12-2024